Il 6 febbraio 2013 si è insediato in modo ufficiale presso l'ASL di Pavia il Tavolo Istituzionale per il governo del protocollo d'azione siglato tra ASL, provincia di Pavia, Ambiti territoriali, Rete AdS e Ordine dei Medici. Nel suo primo incontro, si è convenuto che il Tavolo Istituzionale di Progetto si impegnerà a coordinare le attività istituzionali e volontarie dei sottoscrittori, monitorare il lavoro del Progetto AdS Pavia, di definire le linee guida in tema di Amministratore di Sostegno nel territorio provinciale, a seguito della DGR N° IX / 4696 del 16/01/2013 (presa d'atto dello "Stato di attuazione delle politiche regionali a chiusura della IX legislatura - Sistema di protezione giuridica delle persone fragili"). In allegato l'intervento della Rete Ads al Tavolo.
Il 6 febbraio 2013 si è insediato in modo ufficiale presso l'ASL di Pavia il Tavolo Istituzionale per il governo del protocollo d'azione siglato tra ASL, provincia di Pavia, Ambiti territoriali, Rete AdS e Ordine dei Medici.
La costituzione del Tavolo è stata definita all'interno del Protocollo d'azione interistuzionale per la realizzazione di un sistema integrato di protezione giuridica delle persone fragili, rinnovato fino al 20015.
Il "Protocollo d'azione interistituzionale sulla disabilità per la realizzazione di un sistema integrato di protezione giuridica delle persone fragili", formalizza le attività in merito alla gestione delle Amministrazioni di Sostegno (AdS) e permette all'ASL di Pavia, per mezzo del suo "Ufficio di Protezione Giuridica delle persone prive di autonomia o incapaci di provvedere ai propri interessi" (U.P.G. - istituito con deliberazione n. 142/Dg del 16 giugno 2008), di svolgere la sua funzione di regia interistituzionale in merito alle AdS.
All'articolo 2 del Protocollo si dichiara che "Al fine di promuovere e concorrere alla realizzazione di un sistema integrato di protezione giuridica, in accordo con le strategie adottate dal progetto e con quanto stabilito nel presente protocollo, è stato costituito un Tavolo Istituzionale, composto dai sottoscrittori dello stesso, allargato agli stakeholders di riferimento, con il compito di:
- curare la realizzazione del presente protocollo, confrontando e coordinando tra loro le attività istituzionali e volontarie dei sottoscrittori;
- definire le linee guida in tema di Amministratore di Sostegno nel territorio provinciale;
- coordinare la diffusione del materiale di informazione;
- garantire una corretta e costante diffusione dell'Opportunità della protezione giuridica delle persone fragili;
- implementare incontri di sensibilizzazione rivolti all'intera cittadinanza per promuovere e diffondere la cultura e l'opportunità dell'amministratore di sostegno;
- organizzare eventi informativi e formativi (seminari, incontri, convegni) rivolti a volontari, operatori, cittadini, associazioni e familiari;
- promuovere i contatti con i Giudici tutelari dei Tribunali della provincia di Pavia sul progetto ed aggiornarli costantemente sulle attività proposte;
- curare le relazioni istituzionali;
- promuovere contatti ed incontri con gli ambiti distrettuali, per il tramite degli Uffici di Piano;
- monitorare l'andamento del progetto AdS di Pavia."
Nel suo primo incontro, si è convenuto che il Tavolo Istituzionale di Progetto si impegnerà acoordinare le attività istituzionali e volontarie dei sottoscrittori, monitorare il lavoro del Progetto AdS Pavia, di definire le linee guida in tema di Amministratore di Sostegno nel territorio provinciale, a seguito della DGR N° IX / 4696 del 16/01/2013 (presa d'atto dello "Stato di attuazione delle politiche regionali a chiusura della IX legislatura - Sistema di protezione giuridica delle persone fragili").
La nuova DGR N° IX / 4696 del 16/01/2013 ribadisce, tra le altre cose, l'opportunità di:
- attivare e agevolare i contatti con i Giudici tutelari e gli ambiti distrettuali;
- favorire la realizzazione di un elenco provinciale degli amministratori di sostegno, riferito al territorio provinciale di competenza, opportunamente regolamentato e dotato di una sezione per volontari (inclusi i professionisti) ed una per le associazioni che si occupano di AdS, composto da soggetti
disponibili ad assumere la funzione di AdS, al fine di agevolare l'azione dei giudici tutelari.
Risorse: